Nel 2019, lavorando sulla figura di Ettore Modigliani ho potuto apprezzare l’impegno eroico di questo simpatico funzionario nel preservare quella “Milano da abbattere” che anche allora, negli anni 30 del 900, si riteneva brutta, vecchia, d’intralcio ad una città più bella e moderna. Modigliani per questa sua appassionata puntigliosa e scomoda battaglia contro l’imbecillità in quel caso fascista, nonostante il suo prestigio internazionale, ci rimise il posto di Sovraintendente e Direttore di Brera.
Ecco, preferisco di gran lunga porre attenzione su ciò che va preservato proprio dagli imbecilli (è un termine tecnico non se ne abbiano quelli di MCS) sopradetti e da mille altri fattori e su chi ha compiuto e compie questo tipo di lavoro meno appariscente ma infinitamente più prezioso di salvaguardia attiva e intelligente, come Ettore Modigliani.