Se davvero il Primo Cartoonist non gioca a dadi con l'universo, come diceva il Tale, la Settimana Enigmistica ha la sua ragion d'essere nella vignetta intitolata Io Lo Odio Il Lunedì in cui un tale - non Einstein, direi piuttosto la caricatura di Peter Sellers - si sveglia con quattro mani o nel mezzo dell'oceano. Io leggevo la SettEnig da bambino al mare ( classe 1968 ) quando proprio non mi riusciva di mettere le mani su di un albetto a quattro colori della Editoriale Corno o della Editrice Cenisio e non andavo oltre le parole crociate facilitate, ma Pete Nasone Baffone in balìa della imprescrutabile tendenza dell'universo a seguire logiche sue mi affascinava quanto una cover di Ernie Chua o di Neal Adams con Bats che si batte contro nemici perfettamente mimetizzati nella tappezzeria o Supes ridotto a teenager da un Lex Luthor trionfante. Immagino che l'Ing. Cav. Sisini, non appena passato tra i più, sia stato chiamato a rapporto dal Primo Eccetera. Gli sarà stato detto che ci sono cose tra cielo e terra che non è il caso di mettere in discussione, specialmente in un settimanale di grande diffusione e che vanta il maggior numero di tentativi di imitazione, e che la punizione è un didattico precipitare nell'inferno del dettaglio. Cioè la splash page del Quesito con la Susi. So goes life.
Sono vasi comunicanti. Darei la mia collezione near mint di Occhio Cupo per sapere se, come ho sempre sospettato, Paolo Piffarerio disegnava i rebus qualche tempo fa...
Se davvero il Primo Cartoonist non gioca a dadi con l'universo, come diceva il Tale, la Settimana Enigmistica ha la sua ragion d'essere nella vignetta intitolata Io Lo Odio Il Lunedì in cui un tale - non Einstein, direi piuttosto la caricatura di Peter Sellers - si sveglia con quattro mani o nel mezzo dell'oceano. Io leggevo la SettEnig da bambino al mare ( classe 1968 ) quando proprio non mi riusciva di mettere le mani su di un albetto a quattro colori della Editoriale Corno o della Editrice Cenisio e non andavo oltre le parole crociate facilitate, ma Pete Nasone Baffone in balìa della imprescrutabile tendenza dell'universo a seguire logiche sue mi affascinava quanto una cover di Ernie Chua o di Neal Adams con Bats che si batte contro nemici perfettamente mimetizzati nella tappezzeria o Supes ridotto a teenager da un Lex Luthor trionfante.
RispondiEliminaImmagino che l'Ing. Cav. Sisini, non appena passato tra i più, sia stato chiamato a rapporto dal Primo Eccetera. Gli sarà stato detto che ci sono cose tra cielo e terra che non è il caso di mettere in discussione, specialmente in un settimanale di grande diffusione e che vanta il maggior numero di tentativi di imitazione, e che la punizione è un didattico precipitare nell'inferno del dettaglio. Cioè la splash page del Quesito con la Susi. So goes life.
il fumetto si abbevera ai giochi enigmistici, ai quesiti della Susy, ai gialli in cui copiavno i fumettisti (tra cui Pratt) :) <3
RispondiEliminaSono vasi comunicanti. Darei la mia collezione near mint di Occhio Cupo per sapere se, come ho sempre sospettato, Paolo Piffarerio disegnava i rebus qualche tempo fa...
RispondiEliminasì
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