martedì 31 maggio 2011
Scug
sabato 28 maggio 2011
Double rainbow
martedì 24 maggio 2011
Agita
venerdì 20 maggio 2011
Granta
mercoledì 18 maggio 2011
Wild bunch
Mangiare
martedì 17 maggio 2011
Acknowledgment
Si chiama Nicola Verlato, è un artista (e un docente presso la NYAA) e vive a New York.
Questo qui sopra è un suo quadro recente, una versione bicroma di un lavoro più grande al quale sta lavorando nel suo studio di Brooklyn. Non lo vedevo da qualche anno, e abbiamo passato delle belle giornate assieme.
Un giorno dei primi anni ottanta, avevamo entrambi 15/16 anni, alle macchinette del caffè/tè del Liceo Artistico Statale di Verona venne a mostrarmi i suoi disegni. Erano incredibili.
Sembrava Raffaello. Non che lo copiasse, lo sapeva a memoria certo, come conosceva tutto di Michelangelo, Antonello da Messina, Pontormo, Correggio etc. ma non erano copie.
Da una porta spazio/temporale o da un quadro di Lorenzo Lotto era uscito un ragazzone del 1500, con i capelli lunghi e una sgualcita cartella di cartone in mano (e a conferma un liuto, che suonava e studiava al conservatorio). Diventammo ben presto amici, avevamo molte passioni comuni, compresi naturalmente i fumetti.
Abbiamo condiviso case, appartamenti, androni e bugigattoli.
Ci siamo persi di vista e ritrovati parecchie volte.
Non andiamo d’accordo su quasi nulla ma lo stimo tantissimo, gli devo molto e gli voglio bene.
In un impeto di egocentrismo direi che è il mio Rasputin, e il fisico ce l’avrebbe, e pure la simpatia un po’ paranoica del Raspa, gli basterebbe farsi crescere la barba. Sono io che non somiglio per niente a Corto Maltese.
Dirò dunque che è il mio Patrick Stella (con SpongeBob va già meglio), l’amico che ribecchi sempre in fondo al mare o nei posti più impensati.
So long Nic!